Permaflex e rifiuti, quando Stefano Pizzutelli attaccava De Angelis e Zingaretti

L BASTONE DI PEPPINO, NON SERVE SCRIVERE IL COGNOME. CHI FA POLITICA SA BENE A CHI CI RIFERIAMO

Che ci faranno con l’ex Permaflex? … Il pallino non è in mano al Comune, ma in mano all’Asi… Ma la città più inquinata, più martoriata, più abituata a dover subire decisioni altrui non dovrebbe essere coinvolta? Frosinone in Comune chiede… che il progetto venga presentato alla città prima di andare in Regione” E ancora: “La questione sull’ex Permaflex sta diventando sempre più spinosa… Perché la presidenza dell’Asi (Francesco De Angelis, ndr), invece, di presentare il progetto alla città, lo presenta al suo partito di appartenenza?”. Per poi rimarcare: “E’ passato un anno, l’Asi ha approvato la variante e ora la Permaflex è area commerciale. Il consigliere regionale Buschini innalza urla di giubilo, ma quando ho chiesto al segretario del circolo del Pd di Frosinone cosa diamine ci si farà nel sito Permaflex, la risposta: un semplice lo sa il privato….Dopo un anno le nostre 10 domande sono ancora in attesa di risposta”. Sono alcuni interventi sulla vicenda ex Permaflex, postati su Facebook, del consigliere comunale Stefano Pizzutelli. Riflessioni piene di domande, dubbi, di critiche e riserve sul progetto. Da un po’ di tempo, però,  il leader di Frosinone in Comune non parla più della questione. Ma nella campagna elettorale per le amministrative del capoluogo, ormai alle porte, quest’ultimo, con la sua lista di riferimento Frosinone in Comune, sosterrà il candidato del Pd Domenico Marzi, i cui principali sponsor politici sono Francesco De Angelis e Nicola Zingaretti. Quel De Angelis al quale Pizzutelli in questi anni non ha risparmiato frecciate e attacchi sulla vicenda della ex fabbrica di materassi. Ora il silenzio. Quale sarà l’elemento che lo ha convinto a non interessarsi più di quel  progetto? Non lo sappiamo. Però sappiamo che ieri era presente al Fornaci Village ad applaudire Francesco De Angelis, Nicola Zingaretti, Mauro Buschini, Luca Fantini e tutto lo stato maggiore del Pd, che fino a più di un anno fa non gli era politicamente simpatico. Che cosa avrà fatto cambiare idea a Pizzutelli? Ma soprattutto, essendo adesso un sostenitore di Marzi, c’è da chiedersi cosa farà scrivere sul recupero di quell’area nel programma elettorale in fase di redazione , sapendo che De Angelis è il principale sponsor dell’avvocato? Aspettiamo di saperlo, per pubblicarlo.

I tanti dubbi

Anche perché sono tantissime le domande critiche mosse dal consigliere comunale nell’arco del tempo. Ecco altri esempi:Ho letto con interesse la risposta, oltremodo parziale, data dal presidente del Consorzio Asi (Francesco De Angelis, ndr) alle mie dieci domande sulla riqualificazione del sito Permaflex… De Angelis afferma che in base alla sua esperienza da assessore regionale al commercio, un centro commerciale non fa chiudere i piccoli negozi della città: prescindendo dal fatto che l’affermazione non è di per sé condivisibile, occorre ricordare che De Angelis ha fatto l’assessore al commercio nella Giunta Marrazzo, oltre 10 anni fa, e quindi dal punto di vista del commercio, un paio di ere geologiche fa. Negli Stati Uniti i centri commerciali stanno chiudendo a prescindere dal Covid, sotto l’attacco di un eccesso di offerta e, soprattutto del galoppante sviluppo del commercio on line, che 10 anni fa non esisteva. E’ di questi giorni la notizia che Zara, la società spagnola che ha negozi a marchio Zara, Bershka e Pull & Bear, negozi cardine dei centri commerciali di mezzo mondo, ha annunciato la chiusura di 1200 negozi. E qui pensiamo ancora che lo sviluppo passi per un centro commerciale in più?… Non credo che le quattro rotatorie (sic) che il Consorzio Asi ha chiesto al privato a scomputo, valgano l’impatto sull’inquinamento, sulla vivibilità, sull’occupazione, sulla disgregazione del tessuto urbano”.  E ancora: “La Regione approva la variante per la riconversione dell’ex Permaflex e arrivano i soliti urli di soddisfazione soprattutto da coloro che devono autorizzare le richieste del proponente.  Ah, ovviamente, nessuno sa ancora niente del progetto. E il presidente del Consorzio Asi (Francesco De Angelis, ndr) parla della realizzazione di quattro rotatorie: dimentica che due sono a spese del comune di Frosinone”.

Stoccate, ad onor di cronaca, Pizzuttelli le ha riservate anche a Nicola Ottaviani. Soprattutto per chiarire cosa vuole dire parco tematico. Ovvero se si tratti di un’area finalizzata al divertimento, come quella che sorge e Valmontone, oppure se, invece, è sulla falsa riga dell’outlet sempre della stessa città. “Perchè qualcuno dovrebbe venirci – ha fatto notare Pizzutelli sempre nei suoi post su Fb – da Napoli o da Caserta, quando in quell’area ci sono gradi centri o outlet?”. Magari avrà pure ragione. Ma allora qual è la sua idea?

Di sicuro dirà la sua

Il leader di Frosinone in Comune, a questo punto, si troverà di fronte a un bivio: spiegare come ha fatto Francesco De Angelis a convincerlo, ma anche come farà lui, nel caso avesse cambiato idea, a comunicarlo a suoi quasi 1.300 elettori, ai quali sarebbe costretto a dire: “scusate, fino ad oggi abbiamo scherzato”. Conoscendolo, però, non si arrrenderà facilmente. E qualcosa, pur di non dire sì signore, farà anche in sede di consiglio comunale.

Un’ultima cosa: “Ha sempre dichiarato con forza la sua contrarietà dell’ordinanza Zingaraggi che scarica sulla provincia di Frosinone le incapacità e il dilettantismo della Regione e di Roma Capitale. Appoggeremo – ha rimarcato – qualsiasi iniziativa che la legge prevede per contrastare l’ordinanza ed impedire l’arrivo dei rifiuti romani” (6 luglio 2019)”.
Di rifiuti in Ciociaria, aggiungiamo noi, ne sono arrrivati tanti. E c’è pure il rischio che ne arriveranno altri. Anche in questo caso, a prescidere dalla sua presenza ieri era al Dream Cinema, con De Angelis,  Buschini e  Zingaretti, certamente dirà la sua.

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